Studio Usa, basterebbe perdere il 5% del peso
Diminuire i rischi di cancro del seno durante gli anni della menopausa sarebbe possibile: secondo un nuovo studio americano, basterebbe dimagrire un po'. La ricerca pubblicata sulla rivista 'Cancer', ha analizzato i dati emersi dal "World Health Initiative Observational Study", che ha seguito per circa 12 anni la salute di 61.335 donne. Tutte perfettamente sane all'inizio della indagine. Altezza, peso, indice di massa corporea e mammografie delle volontarie sono state osservate a intervalli regolari.
Dopo 11 anni, 3.061 di queste donne hanno ricevuto una diagnosi di tumore della mammella: incrociando i dati, i ricercatori hanno scoperto tra le donne che avevano perso almeno il 5% del loro peso velocemente, ossia in tre anni, un 12% in meno di rischi di aver sviluppato la neoplasia rispetto a chi era ingrassata o aveva mantenuto un peso stabile. Per chi era ingrassata del 5% in più rispetto al peso iniziale, invece, è stato registrato un netto aumento dei rischi (pari a +50%) solo per quanto riguarda il tumore della mammella triplo negativo. Sugli altri tipi di cancro del seno, l'ingrassamento non avrebbe avuto alcun effetto.
L'autore dello studio Chlebowski, del "City of Hope National Medical Center" di Duarte, in California, ha osservato che "apparentemente il grasso in aumento farebbe scattare una serie d segnali che stimolano la crescita del cancro del seno. Pero' anche una perdita moderata di peso appare ridurre questi segnali"
fonte: cancer
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